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MAGLIE NEROVERDI, Colori sociali, passione per i tifosi

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Nome, Bruno Scaricaciottoli

Città, Ortona (CH)

Messaggio,  Egr.Sig.Licio 
dopo un po' di silenzio mi rifaccio vivo,anche se in una Domenica amara per il ns. Chieti. 
Le scrivo per chiederLe se la mia affermazione è giusta,ovvero è la prima volta in una partita di campionato che il Chieti incontra un club con gli stessi colori sociali. 
Un saluto Bruno Scaricaciottoli.

 

MAGLIE NEROVERDI, Colori sociali, passione per i tifosi.

(Licio Esposito)

Carissimo sig. Bruno,

la sua affermazione non è giusta. Il Chieti calcio ha già incontrato diverse squadre con gli stessi colori sociali. Incomincia  così la mia risposta al suo lungo silenzio e ho ricevuto con molto gradimento la sua richiesta, non ha dimenticato il suo sito e l’attaccamento alla squadra.

Il nero verde tradizionale con maglia verde, calzoncini neri e calzettoni verdi é solo di poche squadre. Esse sono :

Aglianese, Bitonto, Brera, Chieti,Corato,Pordenone, Sangimignano, Sassuolo,Sottomarina (si fonde poi con Chioggia e veste in granata), Venezia,

Ultimamente è stata una domenica amara per gli sportivi che seguono le sorti del Chieti calcio  e qualche considerazione bisognerebbe farla. Io non sono in grado di essere presente  allo stadio Angelini, perché la mia residenza molto lontana non mi permette di farlo, quindi non vado in trasferta e quindi il mio giudizio è falsato almeno sul gioco e sui giocatori. Qualcosa posso estrapolarlo dalle critiche  varie su web, giornali ed anche con colloqui telefonici con amici lettori. Dall’ambiente sempre surriscaldato si può capire l’atmosfera com’è, poi se si legge anche tra  le righe si riesce a comprendere  e capire quanto succede anche da lontano.

Domenica c’è l’incontro a Cosenza ed allora potrò esprimere le mie opinioni che valgono quanto detto sopra, nello stesso tempo sono destinato a parlare ancora del calcio di qualche anno fa, considerando che con il Cosenza dal 1958 al 1974, ci siamo incontrati sempre in serie C, ma quello di una volta, con un Cosenza agguerrito. Era il tempo della maglia nero verde tutta di un colore.

E’ da qui che voglio parlare dei colori sociali, perché andiamo sul serio e sui simboli che poi sfociano nella bandiera.

Nelle argomentazioni sulle maglie o viceversa sui colori sociali su questo sito ne abbiamo già parlato e scritto e voglio ancora ricordarli i partecipanti, come i sigg. NicolaFabioGraziano, MAU78, Emiliano, Paolo Rossi, Manuel, Luca66 che hanno dato il loro concreto contributo a questo argomento che voglio ulteriormente arricchirlo con delle mie riflessioni.

Stabilito che nel 1922 si formarono: nell’ambito della Scuola Industriale(poi Istituto), una squadra di calcio la R.I.I.S.(magliette blu), per spirito di emulazione dall’Istituto  tecnico Commerciale un’altra squadra  “Novelli” (magliette rosso-nere) e che  a Chieti esisteva  lo”Sport Club Chieti”, che non svolgeva nessuna attività sportiva, si decise di creare un sodalizio sportivo e così nacque l’UNIONE SPORTIVA  Chieti, con colori sociali nero e verde.

 

La maglia ha avuto sempre, partendo dai colori base, una costante anche se non continua trasformazione partendo dalla maglietta unica, nel nostro caso verde, ai pantaloncini che divengono anche bianchi. Mi considero un “Civitellese” cioè  di coloro che avevano fatto del campo della vecchia Civitella, un centro di raccolta del calcio della città. Ho frequentato il vecchio spogliatoio (dalla parte del seminario) con il simpatico custode “Garibaldi” già immortalato in varie foto, poi al nuovo spogliatoio  quando negli anni 60’ si deciso di costruire in zona prato a fianco alle Scuole “campostrine”  una enorme gradinata che rendeva il campo della Civitella una quasi parvenza  di mini stadio. Sono legato a questo campo e quindi ai colori che ho conosciuto come valore  del calcio teatino. Quando si parla di “valori” s’ intende  amore e rispetto per il suo simbolo che la maglia così com’era trasmetteva  a tutti gli sportivi. Maglia intera verde, calzoncini neri e calzettoni verdi. Sono rimasto attaccato a questi simboli da ragazzo e intendo rispettarne i valori  rappresentati ma essi sono stati già, come dire, saccheggiati  da tutti gli addetti ai lavori. Per me la maglia era tutta un colore ma già  negli anni 30’ via vai negli altri anni, 1952, 1955,1976 e poi fino agli anni 80’ hanno variato, in modo saltuario,  la maglia adoperandone una a strisce verticali.

A me non è mai piaciuto e mai mi piacerà. Ma le variazioni basilari sono state effettuate da tutte le società, variando, a mio parere, i simboli che ne dettavano il distinguersi e anche delle storie. Le maglie erano nate così senza numeri e senza nomi, poi nel 1939 una disposizione autorizzava i numeri  sulle maglie, forse poteva anche andare bene. Nel 1994, cambia il look dei giocatori, hanno la maglia personalizzata (con il nome sulla schiena) ed il numero ad personam per l’intera stagione, la cosa è comoda per gli spettatori  ma  già cominciava a notarsi  l’incalzarsi del calcio ovvero dello sport moderno. Già da prima la maglia anche negli altri sport era diventatato la sede di pubblicità e di interessi di abbigliamento per la vendita  con introiti, specie per le grandi squadre. La pubblicità  ha influito enormemente alla scomposizione del simbolo di una squadra in un veicolo pubblicitario, specie per le maglie(per esempio) dei ciclisti.

Insomma quando si parla di colori sociali, nel nostro caso nel calcio, si deve capire che dietro c’è una città,degli  sportivi, dei ricordi che valgono ancora, degli ideali creati da quelli prima di noi. Quelli che non credono non sanno che il loro futuro, anche in questo campo, si crea tenendo conto anche di altri valori che il discorso sulle maglie è solo una parte.

Non condivido coloro che entrano in possesso di una squadra, per svariati motivi, poi ne cambia l’emblema. L’esempio è dato dal Venezia, colori come il Chieti, nel 1987 si fonde con la Mestrina ,la maglia diventa arancione-verde in sostituzione dell’originaria neroverde. Dopo delle variazioni importanti Societari, nella prossima stagione riprenderà  il suo colore originario:nero verde.

Anche il Chieti non è stato da meno, infatti ho fatto inserire come logo dell’articolo, una foto del Chieti versione 1945 a Perugia con maglia verde intera con spalline nere che a me piace tanto, ma i calzoncini erano bianchi! Insomma tutto il modo è paese e chi è senza peccato scagli la prima pietra!

 

Caro sig. Bruno, non so se condivide la mia opinione ma in effetti  il mio disappunto è una CRITICA al modo di affrontare il calcio già con sistemi che ci stanno portando a disamorare uno sport  che fino a non poco tempo fa, era divertente e piacevole. Adesso dovrei imparare parole che non stanno nel mio vocabolario. Preferisco gli anni passati e molti saranno con me.

 

Intanto un elenco di partite giocate dal Chieti con loro similari di maglie nero verdi.

  1. Pordenone-CHIETI 2-0.And.1957/58. 4^ Serie D’Ecc/B.
  2. CHIETI-Pordenone 1-1.  Rit.1957/58. 4^ Serie D’Ecc/B.
  3. CHIETI-Pordenone 2-0.And.1980/81. Sr C2/B.
  4. Pordenone-CHIETI  0-1.  Rit.1980/81. Sr C2/B.
  5. Pordenone-CHIETI  1-2.And.1981/82. Sr C2/B.
  6. CHIETI-Pordenone  1-2.  Rit.1981/82. Sr C2/B.

1957-58-1^ Serie IV^SERIE - D’ECCELLENZA -  GIRONE   B 16   SQUADRE:

9^Gior  And..Pordenone-CHIETI  2-0.

9^Gior Rit..CHIETI-Pordenone 1-1.  Pordenone: Brusadin(P), Marcato, Salvador, Miccoli, Focca, Tognon, Lugo,Mazzoleni, Mascaren, Gismano, Facchin.

CHIETI: Di Tommaso, Melideo, Bisi, Frati, Pizzolito, Rosati, Olivieri, Peruzzi,Merlo, Mascherpa,Orazi. All. Ottino.

CAMPIONATO 1980-81 (IV° LIVELLO) SR C2   -    GIRONE   B 18 QUADRE:

5^Gior. And  26-10-1980: CHIETI-Pordenone   2-0    (1-0)                          Marcatori:   Vitulano (C)15’pt), Sassanelli (C) (61’)

CHIETI: Violini, De Canio, Berlanda, Orlando, Carpineta, Fedi, Parlato, Sassanelli, Vitulano, Brunetti (Di Donato), Lombardi. In panchina: Borghese, Antignani, Sciascia, Marino. All. Panzanato.

PORDENONE:Da Pieve, Feroleto, Catto, Cagnin, Cancian, Geissa (Fiorin), Dreolini, Andrian, Tomei (Bianco). Rodaro, Fabris. All. Burlando.In panchina: Sorci(p), Bellinazzi, Canzi,   Fantinato,Marson, Mazzarella, ARBITRO: Marascio di Roma.

5^Gior. Rit. 1-3-1981: Pordenone-CHIETI  0-1 (0-0)                   Marcatore: Antignani  (50’)

PORDENONE:Da Pieve, Feroleto, Catto, Cagnin, Cancian, Geissa (Fiorin 46’t), Dreolini, Andrian, Tomei (Bianco72’). Rodaro, Fabris. All. Burlando.

CHIETI: Violini,De Canio,Berlanda, Orlando, De Juliis, Fedi,  Lombardi, Sassanelli, Vitulano, Brunetti, Antignani. All. Panzanato.

ARBITRO: Tarallo di Como.

 

CAMPIONATO 1981-82(IV° LIVELLO).  SR C2 - GIRONE  B 18 SQUADRE:(

10^Gior. And. 22 Nov81 Pordenone-CHIETI       1-2 (1-1)                           Marcatori:  Paviotti (P) (6’), Tusi (C) (14’), Suncini (C) (78’)

PORDENONE: Da Pieve, Carlo,Zavarise, Fava (Dri), Fortunato, Geissa, Marcellan (Perini),Pillon,Pianca,Vriz,Paviotti. All. Reia.

CHIETI: Piloni, D’Eramo, Santucci, Di Davide, Cittadino, Casiraghi, Tusi (Ciampoli 70’), Tontodonati (Raffalli 85’), Soncini, Pucci, Berardi. All. Tom Rosati.                                               ARBITRO: Scalise di Bologna.

NOTE: Spettatori 700. Ammoniti: Pianca(P), Cittadino (C), Geissa (P), Casiraghi (C).

I Teatini con una tattica accorta, tutta compatta, hanno sconfitto il Pordenone non molto in forma. I Veneti non hanno potuto nulla contro un CHIETI in lotta per la seconda poltrona.Il Pordenone passa in vantaggio con Paliotti che riprende un traversone e segna.Al 15’ Berardi tira in porta il portiere respinge e Tusi riprende e insacca.nella ripresa la squadra di casa attacca ma non conclude, mentre il CHIETI in contropiede alla mezz’ora della ripresa vince con un contropiede di Ciampoli e Suncini sancisce la vittoria dei neroverde teatini.

 

10^Gior. Rit. 5 Apr82 CHIETI-Pordenone  1-2.  Marcatori  Pucci (C) 84’), Dri (P) (2, 29’, 59’)

CHIETI: Piloni, Di Davide, D’Eramo, Di Donato(Ciampoli 53’), Cittadino, Casiraghi, Tusi, Santucci, Suncini(Iurlo 53’), Pucci, Berardi W.. In panchina: Mancini, Tontodonati, Roma. All. Tom Rosati.

PORDENONE: De Pieve, Carlo, Zavarise, Marcellan, Fortunato, Geissa, Pillon, Pianca, Dri, Vriz(Ravioli 78’), Fantinato(Spiega 72’). In panchina: Sorci, Fava, Rosi. All. D’Alessi.                                                                                                                           ARBITRO: Caprini di Perugia

NOTE: Ammoniti: Pucci(C),Geissa e Carlo (P), Tusi (C). Spettatori 2000 circa.Angoli 4-4.

I neroverdi stavolta si intendono i giocatori del Pordenone che subisce subito una rete dal CHIETI, conPucci. Ma il Pordenone non ci sta ed attacca a fondo con gioco ficcante e molto veloce.Segnerà due reti con Dri portando a casa un ottimo risultato.

 

  1. CHIETI-Venezia   1-2. And.1980/81. Sr C2/B
  2. Venezia-CHIETI 1-0.  Rit.1980/81. Sr C2/B
  3. Venezia-CHIETI  2-1. And.1981/82. Sr C2/B
  4. CHIETI-Venezia  1-2.  Rit.1981/82. Sr C2/B


 

CAMPIONATO 1980-81 (IV° LIVELLO) SR C2   -    GIRONE   B 18 QUADRE:

17^Gior. And  25-1-1981: CHIETI-Venezia 1-2 (1-1)      Marcatori: Brunetti (C)(4’pt), Ceccato (V) (1,Rig, 19’pt) (80’).

CHIETI: Violini, De Juliis, Berlanda, Orlando, Bertuolo, Fedi, Lombardi, Sassanelli, Parlato, Brunetti, Vitulano. In panchina:

Borghese, Antignani, Di Donato, Carpineta, Morra. All. Panzanato.

VENEZIA: Gregorutti, Vistol, Bonato, Lauro, Spollon,  Bodini, Chiozzo( Buso 69’), Bortolato, Ceccato, Scarpa, Trinca. In panchina: Guidarini, Di Giorgio, Sottana, Paiaro. All. D. D’Alessio.   ARBITRO: Fassari di Catania      NOTE: espulso Lombardi (

Un rigore di Ceccato ha dato la vittoria al Venezia.Ma il CHIETI,ancora in crisi dirigenziale e societaria,passa in vantaggio per primo con Brunetti che sfrutta una mischia.I neroverdi veneziani partono alla controffensiva e riescono a pareggiare e poi chiudere l’incontro con Gregorutti di testa, poi Ceccato su rigore per atterramento dello stesso Ceccato. Il CHIETI poi si mostra fisicamente carente e l’incontro finisce 2-1 per il Venezia.

 

17^Gior. Rit.  7-6-1981: Venezia-CHIETI 1-0 (1-0).           Marcatore: Tiozzo (pt)

VENEZIA: Guidarini, Bisiol (Secco 46’), Tajaro, Spollon, Bortolato, Ceccato (Trinca  60’), Tiozzo, Di Giorgio, Scarpa, Terraroli, Bonatto. In panchina: Gregorutti, Bodini, Buso.

CHIETI: Violini, De Canio, Berlanda, Orlando (Marchei 72’), Carpineta, Fedi, Morra, Lombardi, Vitulano, Brunetti, Antignani.In panchina Bertuolo, Sciascia, De Juliis.     ARBITRO: Betti di Siena.    NOTE: Terreno ottime condizioni.Espulsi-Bortolato e Terraroli(V), De Canio(C ).Angoli 7-2 per il CHIETI.

La squadra del CHIETI in forte crisi finanziaria, si è presentata con un numero di giocatori appena sufficiente ad affrontare la partita e senza  portiere di riserva.Malgrado tutto,  la squadra  si è piazzata bene nel suo girone con  un buon punteggio.

 

16^Gior.10 Gen82 Venezia-CHIETI 2-1. Marcatori: Bertolato (V) (Autorete 39’), Frinzi (V) (R,62’), Petrella (V) (87’)

VENEZIA: Guidarini, Marsili, Catto, Tolfo, Bigotto, Pagura, Franchin, Frinzi, Petrella, Bertolato, Terraroli. In panchina: Gregorutti, Michielin, Fasolo, Giuliani. All. Ferrario.

CHIETI:Mancini, D’Eramo, Di Davide, Calchi (Ravanelli 83’), Cittadino, Casiraghi, Tusi, Tontodonati, Soncini(Iurlo 84’), Di Donato, Berardi. In panchina: Speranza, Roma, Vaccarini. all. Rosati.

ARBITRO: Ruffinengo di Savona.           NOTE: Terreno in discrete condizioni. Spettatori 3000. Tempo incerto. Espulsioni:Terraroli(V). Ammoniti: Di Davide (C), Di Donato (C).Calci d’angolo 9-1 per il Venezia.

La squadra abruzzese non ha saputo approfittare dell’espulsione di Terraroli per riportare a casa un risultato positivo. Dopo essere passato in vantaggio con un autogol veneziano con Frinzi su rigore , il CHIETI si è chiuso in difesa, ma i giocatori neroverdi del Venezia, con il loro temperamento, hanno prima pareggiato e poi alla fine dell’incontro hanno riportato la vittoria con Putrella, in seguito a calcio d’angolo.

16^Gior.23 Mag 82 CHIETI-Venezia  1-2.   rete di Pucci per CH.

 

  1. CHIETI-Corato  0-0.And.1984/85. Interr/L.
  2. Corato-CHIETI  2-1.  Rit.1984/85. Interr/L.
  3. Corato-CHIETI  1-2.And.1986/87. Interr/H.
  4. CHIETI-Corato  3-2.  Rit.1986/87. Interr/H.


CAMPIONATO 1984-85  INTERREGIONALE-GIRONE H-16 SQUADRE:

8^Gior And.CHIETI-Corato  0-0 (cambio allenatore, viene  esonerato Angelozzi e subentra Persenda).

8^Gior Rit. (24 mar) Corato-CHIETI 2-1 reti:Petrella (CO), Punzo (C), Barbiero (C).

 

CAMPIONATO 1986-87 - INTERREGIONALE-GIRONE H  16 SQUADRE:

11^ Gior 30 Nov. And.  Corato-CHIETI 1-2 reti:Fiaschi (C), Rozzo (CO), Genovasi,R(C),

Squadra:Di Carlo Massimo(Di Lello), Petrelli, De Amicis G., Borrelli, Genovasi, Ilari, Valà, De Juliis.    Di Renzo Nicolino, Fiaschi, Sgherri.

26^Gior 22 Mar87 Rit. CHIETI-Corato  3-2  (Chieti già promosso in Sr C2)


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