Data: 21/06/2012 23:14
Nome, Enrico Cavalli
Città, L'AQUILA
GENT.MA REDAZIONE TIFOCHIETI.COM
Sto lavorando alla riedizione di"Le origini sociali dello sport e del calcio aquilano(Biemme, L'Aquila, 2011)" e vorrei verificare se il condottiero del Chieti calcio in serie C, Walter Crociani è lo stesso che portò il rugby a L'Aquila. RingraziandoVi fin d'ora per l'attenzione, con i complimenti per l'alto profilo del Vs.sito i più cordiali saluti e nell'auspicio di CHIETI e L'AQUILA nella futura serie C unica!
Enrico Cavalli
Gent.mo Sig. Enrico,
ringrazio molto dei suoi complimenti e vorrei che il profilo rimanesse così, anche dopo la mia risposta negativa su Walter Crociani e il rugby all’Aquila. Ho visionato il mio materiale che è abbastanza nutrito, ma non ho riscontrato nulla che potesse avvicinare il Crociani al rugby nella sua città. Può darsi, viceversa, che invece possa aver partecipato all’evento e allora dovebbe essere in una posizione abbastanza defilata perché dai dati in mio possesso del percorso del Crociani, non c’è nessun accenno a questo sport. Nessun appiglio che possa giustificare una risposta positiva, però seguiterò ancora le mie ricerche.
L’unica cosa inerente alla sua domanda, è stato l’interessamento di un ufficiale di complemento in servizio all’Aquila nel 1936 di nome Guglielmo Zoffoli che era un giocatore della Roma rugby dell’epoca,che poi era anche un nazionale, e si adoperò presso i giovani del posto ad avvicinarsi ad una disciplina, allora sconosciuta o quasi almeno in Italia.
Però io vorrei lodare la Sua iniziativa sullo sport a L’Aquila. Già da diversi anni che conduco le due rubriche su questo sito ed altre collaborazioni, ho ricevuto da colleghi della storia della propria squadra abruzzesi e non, gli stessi desideri di completare o iniziare le loro edizioni.
Mi sono messo a loro disposizione per le notizie inerenti il Chieti calcio, perché è l’unico modo per far conoscere la storia della propria squadra e quindi della città con Chieti. Parlare dell’Aquila è troppo facile ed allora se ha bisogno me lo chieda, sperando di accontentarla.
Dicevo che è troppo facile parlare del calcio aquilano, essere vessillifera dell’Abruzzo per primi in serie B da 1934 al 1937 è abbastanza onorevole, cosa, per esempio che il Chieti non ha mai potuto rivendicare. I nostri 97(novantasette) incontri tra amichevoli(i più rappresentativi) e campionato la dicono molto sul calcio abruzzese e il gemellaggio tra le tifoserie ne è una riprova.
Il suo auspicio della serie C unica è il desiderio di molti ma il calcio oggi è diventato complicato. Però anche prima lo era ma molti non lo sanno. Per esempio proprio in questi giorni, a fine campionato, ho tirato un po’ le somme e ho stilato delle classifiche o tabelle di permanenza in serie C-C1 e C2. Ho cercato di stilare la classifica della serie C partendo dal 1929 sino al 1940.Perchè? Perché dal 1929 la serie C c’era ma mascherata sotto forma di 1^ divisione e le federazioni calcio non ancora si decidevano a strutturare i campionati, era un vero disagio stare appresso alle loro decisioni. Poi nel 1940 veniva ufficializzato la serie C e quindi l’appartenenza alla serie C lo si può calcolare dal 1929 oppure da 1940. Questo non lo trova in nessun documento ed allora ho pensato di fare qualcosa che nessuno ha fatto oppure con equivoci incorporati. Insomma tra regole e controregole, ristrutturazioni camuffate e varie ci si trova sempre con le ansie, timori, reticenze, insomma le Federazioni non ci hanno mai reso facile il campionato. Magari in questo periodo c’è più confusione, io dico volgarmente un bel “casino”.Mi scusi. Niente è lineare, limpido.
Comunque le auguro buon lavoro e mi faccia sapere nel corso dell’itinere.
Nel contempo La saluto cordialmente e a presto arrivederci. Ancora grazie di quanto ha detto in apertura.
(Licio Esposito)